INCONTRA LO CHEF E LA PASTICCERA
Doppia intervista ad Armando e Alessandra: chef e pasticcera del Ristorante Maremmana
STORIA, CARRIERA, FILOSOFIA IN CUCINA
INTERVISTA DOPPIA AD ARMANDO E ALESSANDRA
CHEF E PASTICCERA DEL RISTORANTE MAREMMANA
La nostra intervista doppia con Armando e Alessandra: chef e mastro pasticcera del nostro resort, complici non solo nel lavoro ma anche nella vita privata. Siamo entusiasti di parlare con questi due talentuosi chef che hanno portato la loro passione per la cucina presso il nostro resort e hanno creato un’esperienza gastronomica indimenticabile per i nostri ospiti. Insieme, hanno una vasta esperienza in vari ristoranti di alta cucina in tutto il mondo e hanno portato la loro conoscenza e creativitĆ qui da noi. Ma quali sono la loro storia, carriera e filosofia in cucina? Scopriamo piĆ¹ su di loro in questa intervista!
Q. Raccontaci un poā della tua storia e la tua carriera: da dove vieni, da dove nasce la tua passione per la cucina, come sei diventato uno chef/ una pasticcera?
Armando: Sono di origine campana, piĆ¹ precisamente della zona della mozzarella di bufala: SantāArpino in provincia di Caserta.
La Campania ĆØ la patria della pizza, infatti, la mia carriera ĆØ iniziata nelle pizzeria della mia zona. Ho anche avuto lāonore di lavorare in pizzerie secolari insieme a pizzaioli che svolgono questo mestiere da generazioni.
Mi sono appassionato poi alla cucina in senso piĆ¹ ampio, perciĆ² ho iniziato a lavorare per diversi ristoranti della costiera amalfitana durante l’estate, dal momento che frequentavo ancora la scuola.
La passione vera e propria per la cucina arriva perĆ² grazie alla nonna Domenica, conosciuta da tutti come “Chicchina”. Nonna cucinava per tutta la famiglia (decisamente numerosa), e giĆ da bambino mi dava il compito di controllare le melanzane. Da qui nasce anche lāamore per la parmigiana.
Alessandra: Io vengo da Viterbo, una cittadina vicino Roma. Inizialmente ho intrapreso tutta unāaltra strada, piĆ¹ scientifica, ma poi mi sono accorta che non mi rendeva felice e non era quello che volevo fare, cosƬ ho abbandonato tutto ed ĆØ iniziata questa avventura nella pasticceria.
Ho sempre associato la pasticceria al concetto di felicitĆ , e per questo motivo ho deciso di dedicarmici completamente.
Q. CosāĆØ per te la cucina e quali caratteristiche dovrebbe avere un piatto (Armando) e un dolce (Alessandra)?
Armando: Per me la cucina ĆØ un modo per poter regalare momenti unici alle persone, mettendoci tanta passione e devozione ma soprattutto amore.
Ogni piatto dovrebbe avere tre caratteristiche: buono, pulito e sano. Essendo italiano ho la fortuna di lavorare con materie prime che fanno parte delle eccellenze mondiali, e lo scopo del mio lavoro ĆØ quello esaltarle al massimo.
Alessandra: Quando penso ad un nuovo dolce il mio obiettivo ĆØ quello di sbloccare un ricordo in chi lo mangia, oltre che a lasciarne uno nuovo. Dal momento che il dolce ĆØ il piatto che determinerĆ il ricordo di tutta la cenaā¦ĆØ una grande responsabilitĆ !
Q. Come scegli gli ingredienti dei piatti? Come ti relazioni con il territorio? (Armando)
Armando: Gli ingredienti che prediligo seguono la stagionalitĆ naturale e provengono dai produttori locali cosƬ da avere anche la massima territorialitĆ .
Q. Quali sono le maggiori difficoltĆ che hai dovuto fronteggiare nella tua carriera e le piĆ¹ grandi soddisfazioni?
Armando: Tra le maggiori difficoltĆ incontrate nella mia carriera ci sono gli scogli che credo tutti affrontino agli inizi, indipendentemente dalla strada scelta: la pressione per le prestazioni, un mondo nuovo con cui interagire. Fortunatamente con lāesperienza va migliorando. Le piĆ¹ grandi soddisfazioni arrivano dai clienti quando restano soddisfatti o addirittura felici per ciĆ² che hanno mangiato, e magari la fidelizzazione degli stessi.
Dāaltronde noi lavoriamo per loro!
Alessandra: Le maggiori difficoltĆ incontrate nellāarco della carriera (purtroppo) sono quelle di aver scelto un ambiente essenzialmente maschile, quindi, almeno agli inizi, ci sono stati bei rospi da mandar giĆ¹. Tra le soddisfazioni piĆ¹ grandi cāĆØ quella di fare parte di un momento speciale della vita di qualcuno e in qualche modo esserne un partecipante attivo.
Q. Qual ĆØ il piatto che maggiormente ti rappresenta e perchĆ©? Qual ĆØ il tuo piatto forte?
Alessandra: I piatti che piĆ¹ mi rappresentano sono la torta di mele perchĆ© ĆØ quella che facevo con la nonna Marisa, e le crostate di visciole alle quali associo mia mamma. Quando le faceva, riempiva la cucina con 6/7 crostate tutte insieme, e tutta casa profumava di crostate.
Q. Un aneddoto riguardante richieste particolari dei clienti oppure la tua carriera
Armando: Un aneddoto particolare ĆØ quando sono andato a lavorare come chef in villa per Justine Timberlake. La moglie (Jessica Biel) ha voluto SOLO salvia fritta, perchĆ© le piaceva tantissimo quindi siamo andati a cercarla e lāabbiamo cucinata insieme mentre lui ci cantava una canzone accompagnandoci con il piano che era nella villa.
Q. Il tuo lavoro ĆØ piuttosto stressante e impegnativo. Come ti rilassi nel tempo libero (per favore, non dirci che cucini!)?
Armando: Per rilassarmi a casa CUCINO perchƩ oltre ad avere il piacere nel preparare ho anche il piacere nel mangiare eheh.
Alessandra: Nel tempo libero leggo tantissimo, piĆ¹ che altro romanzi, oppure dipingo (passione trasmessa dal nonno che era pittore). A casa non cucino mai!